lunedì 1 settembre 2014

Finalmente un po' di saggezza di vita


Durante l’estate che ormai sta finendo, ho letto qualche libro ma meno di quelli che avrei voluto.
A dire il vero mi capita SEMPRE di leggere meno di quanto vorrei. Pure se in un mese riuscissi a leggere 100 libri, io starei lì a rimuginare sul fatto che ho letto meno di quanto mi sarebbe piaciuto leggere.
Paranoie a parte, tra i libri letti tra giugno e agosto spicca Shining di Stephen King. È stato il primo romanzo del Re che ho letto e sicuramente non sarà l’ultimo.
In attesa di parlarne più diffusamente nei prossimi giorni, voglio postare questo pezzo perché risponde finalmente a un’esigenza che avverto sempre ma che raramente mi capita di soddisfare e cioè: qualcosa sulla saggezza di vita. Basta con la filosofia, la mistica, i saggi orientali, gli psicologi e altre cazzate. Ho voglia di affidarmi al vissuto e all’esperienza di uomo comune di Dick Halloran, professione cuoco, che parla con Danny, 6 anni. Comunque, anche se Dick si rivolge a un bambino, questa perla di saggezza spicciola possono leggerla e va bene per tutti.
“Danny? Ascoltami. Te ne parlerò adesso e non tornerò mai più sull’argomento. Ci sono cose che non si dovrebbero dire a un bambino di sei anni, raramente si riesce a far concordare le cose come dovrebbero essere e come realmente sono. Il mondo è duro, Danny. Se ne frega. Non ci odia, no, ma nemmeno ci ama. Cose terribili accadono nel mondo, e si tratta di cose che nessuno sa spiegare. La persone per bene muoiono in circostanze atroci e lasciano nello strazio chi li ha amati. Il mondo non ti ama, ma la tua mamma ti vuol bene, e io pure. Tu sei un bravo bambino. E quando ti vien voglia di piangere per quello che è accaduto a tuo padre, nasconditi in un armadio o sotto le coperte e piangi finché non ti sei liberato di tutto il peso che grava sul tuo cuore. È questo che deve fare un buon figlio. Ma bada a tenerti in carreggiata. È questo il tuo compito in questo duro mondo: tener vivo il tuo amore e badare a tirare avanti, qualsiasi cosa accada. Fatti coraggio e continua per la tua strada”.

Nessun commento:

Posta un commento