domenica 3 marzo 2013

Grillo, Hitler, Goldman Sachs, il piddino più intelligente della galassia e una petizione ovvero mi sto divertendo come un maiale



Ragazzi vi prego, iscrivetevi su facebook! C’è dal morir dal ridere!
O almeno io mi sto divertendo come il pazzo. In questi giorni su Grillo e sul Movimento 5 Stelle c’è di tutto!
Due esempi veloci.
Il primo vede in prima linea utenti con la passione per la storia e la preoccupazione per tutta l’umanità in generale e per gli italiani in particolare.
Costoro sono giorni che postano sulle loro bacheche storiche-umanitarie un estratto di un discorso di Hitler (eh!!!) dicendo che è uguale ai discorsi che fa Grillo. Insomma Grillo è come Hitler che sfrutta il momento di crisi, usa il populismo, il noi contro loro, ecc.
Io sono intervenuto molto placidamente perché non volevo guastare questa giusta preoccupazione dicendo che non vedo SA né SS, che l’Italia non è la Germania del post Versailles, che non c’è l’antisemetismo sfrenato, e dicendo loro molte altre cose che stonano con questo ardito paragone.
Ma non sentono, Grillo è Hitler. E vabbè. Alla fine li ho salutati dicendo che andavo ad esercitarmi a fare il saluto hail! Perché ancora non riesco a farlo con il dovuto slancio. E, a voi posso confessarlo, ancora adesso non riesco a farlo bene. Poi devo fare anche il saluto romano e quello col pugno chiuso perché Grillo oltre ad essere nazista è pure fascista e comunista. Il pugno chiuso lo so fare, lo imparai al liceo; il saluto romano non lo farò mai.
Il secondo esempio riguarda la terribile, temuta e odiata Goldman Sachs. Forse il nome vi è noto perché chissà quante volte avrete letto "Monti, il bastardo mandato dalla Goldman Sachs per rovinarci e regalare i soldi ai suoi padroni banchieri".
Ebbene, la sapete la novità? Grillo piace alla Goldman Sachs, anzi ce lo manda proprio essa per finire di rovinarci!
Anche qui sono intervenuto mostrando le mie perplessità su Monti, la finanza europea, lo strano comportamento di Silvio e Bersani che prima gli votano tutto per 15 mesi facendolo sembrare un padreterno e poi buttandolo nel cesso il mese prima delle elezioni. Questo fatto mi ha stupito. Mi sarei aspettato o una coalizione PDL+Monti o una coalizione PD+Monti. Mah, forse sono io che non capisco niente di politica…
Comunque mi ha risposto un piddino scrivendo: Andrè, la Goldman e la finanza europea han voluto Monti finché questi riusciva a fare il lavoro sporco per loro. Ora devono obtorco (ha scritto proprio obtorco ahahahahahahha) collo cambiare interlocutore e chi meglio di un Grillo catalizzatore di folle può diventarlo?
Ammazza, sono rimasto estasiato 4 secondi per questa risposta che dimostrava come Grillo fosse un altro uomo della Goldman. Poi ho replicato: Scusa Gian Carlo, ma...dici Monti la finanza europea il lavoro sporco. Tutto giusto. Ma Monti con i voti di chi l'ha fatto ‘sto sporco lavoro?
Mi spiace non potervi postare la replica, ma Gian Carlo non ha risposto; dovesse mai rispondere ne parlerò in un altro post.
Chiudo con una petizione che ho lanciato su activism.com, il testo è questo:
Visto che ci troviamo nella ridicola situazione di dover rivotare a breve e di fare la legge elettorale DOPO le elezioni, io chiedo che i soldi per queste nuove elezioni vengano presi dalle casseforti dei partiti che in 15 mesi di parlamento non sono riusciti a fare una legge elettorale seria prima delle elezioni del febbraio 2013.
Hanno detto che le elezioni costano circa 389 milioni? Bene, cominciamo a prenderli dalle casse di questi cialtroni che non hanno lavorato bene.
Finora ho raccolto 4 firme su 50000, chissà magari arriverò a 10.
Buona serata.

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