venerdì 6 aprile 2012

La confessione di Stavrogin

(il quadro citato nella Confessione: Claude Lorrain, Aci e Galatea)
"La sozzura che proviene da te stesso, non puzza"
(proverbio ebraico)

Non ho ancora dedicato nessun post a uno dei miei scrittori preferiti, non ho ancora parlato di Fedor Dostoevskij e ho deciso di cominciare dalla confessione di Stavrogin perché, così facendo, spero di esorcizzare un po' l'enorme impressione che questa ha prodotto nella mia mente.
La confessione di Stavrogin fa parte di un capitolo dei Demoni rifiutato in origine dalla rivista Il messaggero russo che tra il 1871 e il 1872 pubblicò a puntate il romanzo. La confessione fu pubblicata integralmente per la prima volta solo nel 1922 ed inserita nella seconda parte del romanzo, capitolo IX Da Tichon.
Per principio sono sempre contrario alla censura, ma in questo caso non mi è difficile capire il perché dall’atto censorio.
La confessione di Stravogin è sconvolgente.
Stravrogin si dedica gli stravizi pur non provando nessun piacere; egli dice di non conoscere e di non sentire né il male e né il bene e che non solo ne ha perduto il senso, ma sa che il male e il bene in realtà non esistono nemmeno (e ciò lo inebria), e per lui non sono altro che pregiudizi.
Stavrogin proviene da un’ottima famiglia, ha ricevuto una buona educazione e non ha problemi economici. E’ un uomo che non ha “alibi” per essere cattivo. Non ha subito violenze dai genitori, non è un ignorante e non è un povero diavolo costretto a rubare o a commettere qualsiasi infamia pur di sopravvivere. E questo è uno dei due corni che rende il caso Stravogin inquietante.
Egli si comporta così perché la vita lo annoia, sente di rincretinire facendo una vita che per lui non ha nessun senso.
Comunque il vero motivo per cui questa pagine sono un pugno nello stomaco e che rimangono indelebili della memoria è dovuto al fatto che Stavrogin compie un’azione infame verso una bambina di undici anni.
Prima la circuisce, sconvolgendola mentalmente, e poi non fa nulla per aiutarla. E’ presente al momento del gesto estremo della piccola, ma non muove un dito. Resta a guardare e la sua unica preoccupazione è di sgattaiolare dall’appartamento senza farsi vedere da nessuno.
Non contento, qualche giorno dopo, va a trovare la madre e quasi la prende in giro per il grave lutto che l’ha colpita.
Stavrogin è un infame, un vero pezzo di merda. Pensare che al mondo ci siano tantissimi Stravogin ti fa venire la nausea, ti toglie ogni speranza sull’umana specie e soprattutto ti fa venir voglia che questo sporco mondo perisca una volta e per sempre.

10 commenti:

  1. La bellezza dei grandi autori sta nel fatto che fermando il tempo leggono le anime delle persone che sono sempre le stesse, purtroppo.
    E hai ragione , di schifezze umane come Stavrogin anocra ce ne sono e ne nascono in continuazione, o sono come quelli che mandano in malora la nostra Italia per una macchina di lusso, un titolo di studio comprato, una ristrutturazione...
    Un caro saluto sempre e scusa le assenza, ho un girotondo di cose dentro che non si ferma ancora.
    PS anche io adoooooooooooooooooro Dostoevsky, mi spaventa e mi ammalia e mi è vicino spesso.

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    1. Spero che sto girotondo vada alla grande ;-)

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    2. No, carissmo, non va alla grande, gira tanto e basta, ma grazie dell'augurio, sei sempre gentile, grazie

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  2. ti sbagli, la personalita di stravogin è molto piu complessa di quel che credi. Dire "al mondo ci sono tantissimi stravogin" è una stronzata colossale, non puoi paragonare un comune uomo egoista che pensa al proprio profitto a discapito del male altrui con un essere mentalmente superiore che non trova stimoli in una vita senza senso e commette azioni "cattive" solo per sperimantarne l'effetto sulla propria persona, e nient'affatto per egoismo.

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    1. Ma vedi, carissimo, di "comune uomo egoista che pensa al proprio profitto a discapito del male altrui" ce ne sono tantissimi e quindi ci siamo.
      Di "un essere mentalmente superiore che non trova stimoli in una vita senza senso e commette azioni cattive solo per sperimantarne l'effetto sulla propria persona" pure ce ne sono tantissimi perché sono gli stessi stronzi di prima solo che invece di ritenersi dei pezzi di merda (come sarebbe logico) si credono pure mentalmente superiori e magari pure filosofi (perché di certo non si autoinsultano ma si innalzano per contrastare, appunto, la propria bassezza).
      Se tu avessi commentato tipo alle 11 di mattina o alle 17, ti avrei pubblicato senza risponderti. Ma visto che 'sta stronzata l'hai scritta dopo l'una di notte ti apprezzo. Anche io sono un nottambulo.

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  3. no non sono la stessa cosa. Con mentalmente superiore non intendo superiore a un comune uomo, ma con pensieri completamente staccati dalla realta matetiale in cui viviamo. Non agisce da "stronzo" e poi si giustifica con frasi come "il bene e il male non esistono", lui ne é veramente convinto. Continua a cercare qualcosa che possa dargli soddosfazione e che lo spinga a vivere. Le azioni "cattive"(stupro della bambina) o fuori dal comune( mordere l orecchio) sono fatte appunto per questo. Una personalita cosi complessa è piu unica che rara lo sminuisci se lo paragoni a qualche comune stronzo o addirittura "politico che manda a puttane l italia"

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  4. non hai capito niente di stavrogin ne tantomeno dei demoni.

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    1. però nella mia vita ho capito almeno che si scrive "né"

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